Un illuminato è una persona che ha trasceso la dualità della mente e vive l’unità dell’esistenza e pertanto uno stato di totale beatitudine e resa all’esistenza. Per capirci un po’ più chiaramente, un illuminato è una persona che sa di non essere nè ciò che pensa nè ciò che sente e che tutto questo è passeggero e illusorio.
Cos’è invece un mistico? Qualcuno che si ritira nell’isolamento di un monastero oppure qualcuno che possiamo incontrare nella nostra vita quotidiana e se è così, come lo possiamo riconoscere?
È difficile definire un mistico al giorno d’oggi con parole moderne, ma forse è più facile riconoscerlo dalla sua devozione per la luce e per il sacro.
Radha, insegnante di Tantra e fondatrice del Tantralife, si presenta con le parole del suo cuore, in questo pezzo estratto dal suo libro: Tantra, Un modo di vivere e di amare.
“E qui, dentro di me, c’è il segreto finale che voglio condividere con voi…
Qualcosa che raramente dico. Sono un’insegnante di Tantra, una medium e una catalizzatrice di energia, ma solo sulla superficie del mio essere, solo ai margini del mio mondo interiore.
La mia vera storia d’amore è molto al di sotto della superficie, vicino a un oceano profondo che è sconfinato e senza nome. Come Lalla, sono essenzialmente una devota del nulla, una schiava del silenzio infinito e della pace inesauribile. È qui che scompaio e divento un’unica cosa con l’anima della coscienza cosmica.
Può darsi che non mi sia totalmente dissolta in esso come hanno fatto Lalla, Shiva e Devi, Budda, Tilopa, Naropa, Marpa, Milarepa e il mio amato Osho. Ma so che è lì e conosco il mio destino. Niente di meno mi potrà soddisfare.
Questa è la trasmissione sussurrata del Tantra, di tutti i maestri e mistici.
Gate, Gate, Paragate, Parasamgate, Bodhi Svaha.”